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26 marzo 2021 Condividi

innovazione startup

Premio Nazionale per l’Innovazione: assegnata la Menzione Speciale Pari Opportunità del MIP

Bryla e ScreenNeuroPharm sono le due startup tutte al femminile che, grazie alla Menzione Speciale Pari Opportunità, potranno accedere gratuitamente ai corsi della Management Academy del MIP.

Anche quest’anno il MIP, grazie alla menzione speciale “Pari Opportunità”, ha dato il proprio contributo al Premio Nazionale per l’Innovazione, la più importante competizione per start up d’Italia. La menzione, che ha l’obiettivo di favorire l’imprenditorialità femminile, è parte di una business plan competition che non solo vuole sostenere la nascita di imprese ad alto contenuto di innovazione, ma anche favorire il rapporto tra ricercatori, aziende e mondo della finanza, diffondendo così la cultura d’impresa in ambito accademico.

In questa edizione, la “Menzione Pari Opportunità” è andata a Bryla e ScreenNeuroPharm, classificate rispettivamente al primo e al secondo posto.

Ottavia Bettucci, ricercatrice dell’Istituto Italiano di Tecnologia – IIT e co-founder di Bryla, spiega: “Eravamo fortemente spinte dall’idea di concretizzare un’idea di ricerca in qualcosa che potesse avere uno sviluppo più concreto ed essere lanciato sul mercato.”

Così da progetto di ricerca, Bryla, il cerotto fotovoltaico intelligente che tramite stimolazione elettrica permette di accelerare la guarigione delle ferite cutanee e di monitorare il paziente, si è trasformato in startup.

E da quel primo grande salto, Bryla è arrivata fino al PNI. Francesca Santoro, PI IIT e co-founder, spiega: “Dopo aver partecipato alla selezione regionale di Start Cup Campania, dove siamo state accompagnate nella parte di business plan, abbiamo proseguito con la selezione nazionale. Qui abbiamo avuto la possibilità di incontrare altre startup nel settore della tecnologia per l’healthcare e quindi di confrontarci anche con realtà che si dedicano a tematiche affini alle nostre”.

Di healthcare si occupa anche ScreenNeuroPharm, l’altra startup premiata con la Menzione in occasione del PNI.
La loro idea è nata come risposta a un problema ben noto: molte sperimentazioni di nuovi farmaci falliscono in fasi avanzate, portando a un grande dispendio sia economico che in termini di sacrificio animale.
Martina Brofiga, Marietta Pisano e Francesca Callegari ci spiegano: “Creare dei modelli in vitro che mimino meglio la condizione reale può permettere di bloccare la sperimentazione in una fase precedente, portando a un considerevole risparmio di tempo e di risorse, sia a livello economico che di vite animali.”

Un’attenzione per la sostenibilità che emerge in entrambi i progetti. Se ScreenNeuroPharm, come spiega Martina, vuole rendere più sostenibile la filiera della sperimentazione farmacologica, Bryla, si pone invece l’obiettivo di avere un impatto positivo sulla vita dei pazienti e sceglie per il suo “cerotto” dei materiali e una tecnologia green.

Due progetti ambiziosi, che siamo felici di sostenere attraverso l’assegnazione di questa Menzione. Questa vittoria, come hanno sottolineato le scienziate, offre tra l’altro l’occasione ai team di affinare quegli strumenti di business e management utili a far crescere una startup. Il premio, infatti, è erogato in corsi della Management Academy del MIP.

Non ci resta che congratularci con le vincitrici e augurare loro buona fortuna!


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