MIP Politecnico di Milano e John Cabot University insieme per “disegnare” il nuovo volto della formazione manageriale a Roma

Al via nel 2022 un inedito Executive MBA con specializzazioni in Digital Lobbying & Public Affairs Management, Data Driven Business Transformation e Management for the New Space Economy. Partner di eccezione come ADL Consulting e Talent Garden e un network di eccellenza a livello nazionale e internazionale

MIP Politecnico di Milano Graduate School of Business e John Cabot University, la più grande Università americana in Italia lanciano una partnership per una nuova offerta formativa rivolta ai manager e ai professionisti che intendono accelerare la propria crescita professionale. Le due eccellenze hanno unito le forze per dar vita a un inedito Executive MBA (Master in Business Administration) con sede nel cuore di Roma, nel celebre campus internazionale dell’università statunitense ubicato a Trastevere. Grazie anche al coinvolgimento di ADL Consulting e Talent Garden, il Master sarà impreziosito da specializzazioni in Digital Lobbying & Public Affairs Management, in Data Driven Business Transformation. Il Master, che partirà a giugno 2022, avrà anche una specializzazione in Management for the New Space Economy. Già da febbraio 2022 saranno inoltre disponibili percorsi executive sulle tematiche delle specializzazioni, che sono state appunto pensate per essere fruite anche separatamente rispetto all’EMBA: si tratta di veri e propri moduli formativi per l’upskilling e il reskilling di manager e professionisti.

La partnership è stata presentata oggi nel corso di un evento online dai vertici dei due promotori, Vittorio Chiesa e Federico Frattini, rispettivamente Presidente e Dean del MIP Politecnico di Milano, e dal Presidente della John Cabot University, Franco Pavoncello. In rappresentanza dei partner coinvolti hanno partecipato: Claudio Di Mario (Founding Partner) e Marialessandra Carro (Partner) per ADL Consulting, Davide Dattoli (Co-Founder & CEO) e Giulia Amico di Meane (Innovation School Global Director) per Talent Garden. Tra i relatori anche le professoresse Antonella Moretto (Associate Dean for Open Programs del MIP Politecnico di Milano) e Antonella Salvatore (Director Center for Career Services and Continuing Education della John Cabot University) che hanno spiegato quali sono i benefici per i partecipanti.

“Dalla sinergia con la John Cabot University prende forma un’offerta formativa unica arricchita dalle collaborazioni con ADL Consulting e Talent Garden” – hanno dichiarato Vittorio Chiesa e Federico Frattini, rispettivamente Chairman e Dean del MIP Politecnico di Milano. “Con questo nuovo e inedito Master offriamo ai nostri studenti la possibilità di acquisire nuove competenze e di accedere a un network di eccellenza a livello nazionale e internazionale in un contesto che si distingue per qualità e per bellezza. Siamo orgogliosi di poter contare su partner d’eccellenza per portare la nostra offerta anche su Roma, dopo aver lanciato nei mesi scorsi progetti importanti e innovativi anche in Puglia e in Veneto, aggiungendo un altro prezioso tassello al nostro progetto di campus distribuito sul territorio nazionale” – hanno concluso Chiesa e Frattini.

“Sono lieto di annunciare la collaborazione tra il MIP Politecnico di Milano e la John Cabot University per il lancio di un Executive MBA nel nostro Campus a Roma” – ha aggiunto il professor Franco Pavoncello, Presidente della John Cabot University. “Questa partnership permetterà di ampliare la platea di studenti che possono usufruire dell’offerta formativa del MIP, recentemente votata tra i migliori MBA executive al mondo. Riteniamo che questa partnership sia un importante riconoscimento della qualità accademica e l’efficienza amministrativa della John Cabot University, a cui si affiancano una natura profondamente internazionale e lo splendido Campus nel cuore di Roma. La creazione di quadri dirigenti capaci di gestire un nuovo ciclo di grande sviluppo che attende l’Italia – conclude il professore – è un compito fondamentale dell’università e la JCU è orgogliosa di contribuire a questa sfida decisiva”.

Il coinvogimento di partner di eccellenza nei rispettivi ambiti è il tratto distintivo di un Master che permette agli studenti di poter accedere a un network nazionale e internazionale ineguagliabile per competenza e reputazione: la rete di alumni di MIP e John Cabot University, quella dei “tagger” di Talent Garden, e quella politico – istituzionale di ADL Consulting. Al capitale relazionale si combina un programma formativo innovativo in un contesto di respiro internazionale, il tutto in un campus tra i più suggestivi ed affascinanti di Roma.

“Le attività di lobbying possono contribuire a migliorare la qualità di tutti i processi decisionali pubblici” – ha dichiarato Marialessandra Carro, Partner di ADL Consulting. “Specializzarsi in Digital Lobbying & Public Affairs Management rappresenta l’opportunità per i professionisti delle relazioni istituzionali di portare la rappresentanza di interessi e le azioni di advocacy a un livello più avanzato, grazie a un modello manageriale supportato da strumenti digitali, in una logica strategica e data-informed” – ha concluso Carro.

Realizzare un Major all’interno del EMBA di MIP ci consente di supportare concretamente la crescita dei professionisti coinvolti, portando la nostra esperienza sul tema della specializzazione e inserendoli all’interno della nostra community internazionale di innovatori”- commentano Davide Dattoli e Giulia Amico di Meane, rispettivamente CEO e Innovation School Global Director di Talent Garden. “Come Talent Garden avremo la responsabilità di erogare un percorso di 4 mesi destinato a Manager e Senior Manager che sono in prima persona protagonisti della trasformazione delle proprie organizzazioni”

L’eccellenza formativa del MIP Politecnico di Milano e il network internazionale di alumni e imprese della John Cabot University sono alla base di un programma capace di trasmettere agli studenti una formazione di grande valore e allo stesso tempo di garantire un’esperienza unica in un bellissimo campus nell’inconfondibile contesto di Trastevere.

MIP Politecnico di Milano e La Salle International Campus insieme per un nuovo polo della formazione manageriale in Veneto

Partiranno a ottobre i primi percorsi per laureati, manager, professionisti e imprenditori presso La Salle International Campus di Paderno del Grappa (TV). Dal 2022 Master post lauream in settori chiave per il territorio.

Il MIP Politecnico di Milano, Graduate School of Business dell’ateneo milanese, e La Salle International Campus lanciano una nuova e inedita offerta formativa per laureati, professionisti, manager e imprese del Veneto. Partiranno già a ottobre i primi corsi executive su tematiche sempre più strategiche per competere nelle sfide di un mercato in evoluzione e continuare a generare valore sul territorio. Supply chain management, HR business leader e Smart manufacturing sono i primi percorsi formativi pensati per professionisti e profili executive che saranno attivi già dal prossimo autunno. Nel 2022 l’offerta sarà ampliata con programmi dedicati a giovani neolaureati o con alcuni anni di esperienza lavorativa alle spalle, desiderosi di sviluppare il proprio curriculum in aree chiave per lo sviluppo del tessuto produttivo locale. In particolare, il prossimo anno saranno lanciati i primi Master internazionali su temi come il Luxury Management e Business Analytics.

Tutto in un’unica piattaforma didattica congiunta che porterà studenti e manager a frequentare i corsi e i Master presso il rinomato La Salle International Campus di Paderno del Grappa degli Istituti Filippin, che vantano un network di 80 paesi con più di un milione di studenti in tutto il mondo. Quello che si vuole offrire ai partecipanti è un’esperienza formativa innovativa che combina lezioni, attività extra curriculari e momenti di networking sia on campus che online. Qui entra in gioco l’eccellenza riconosciuta al MIP Politecnico di Milano a livello globale nel digital learning.

La partnership tra il MIP Politecnico di Milano e La Salle è stata presentata oggi nel corso di un evento online dai professori Federico Frattini, Dean del MIP Politecnico di Milano, e Sileno Rampado, Direttore Generale di La Salle International Campus. All’evento hanno partecipato i rappresentanti di alcune delle realtà produttive e istituzionali locali: Gianni Potti (Past President di CNCT – Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici), Marco Parlatini, Head of Human Resources ALPAC Group, Mario Pozza (presidente di Unioncamere Veneto) e Annalisa Rampin (Presidente di IPAB Montegrappa e Sindaco di Pieve del Grappa).

“La collaborazione con La Salle International Campus nasce con l’ambizione di creare un punto di riferimento per la formazione manageriale post-graduate di tutto il Nord Est, territorio che ha una tradizione e un tessuto imprenditoriale che rappresentano un contesto perfetto per dar vita a un’offerta formativa di alto livello. L’obiettivo è di creare una proposta in linea con le esigenze delle aziende e del territorio” – hanno dichiarato Vittorio Chiesa e Federico Frattini, rispettivamente Chairman e Dean del MIP Politecnico di Milano. “In un momento chiave per il rilancio del Paese, il ruolo delle business school è fondamentale per fornire a manager, imprenditori, neolaureati e aziende gli strumenti di cui hanno bisogno per intraprendere un percorso di innovazione e crescita. In questo scenario, abbiamo voluto creare in Veneto un punto di contatto con le necessità di aziende locali, studenti e manager che vogliono studiare e lavorare in quell’area geografica. I nostri Master e i percorsi executive sono costruiti su misura sulle esigenze delle aziende locali e sulle loro specificità” – hanno concluso Chiesa e Frattini.

“Mettere a sistema relazioni e creare reti sono i due motivi che ci hanno guidato nella nascita di questa nuova partnership” – ha aggiunto Sileno Rampado, Direttore Generale di La Salle International Campus. “I quasi cento anni di vita dell’Istituto, la fitta rete di alumni, la posizione centrale del nostro campus e una faculty di eccellenza, unite alla solidissima piattaforma didattica del MIP Politecnico di Milano, saranno un’occasione di importante crescita  e sviluppo per il tessuto imprenditoriale. Il Nord Est, come è noto, è ricco di eccellenze industriali, radicate fortemente alle specificità del territorio e conosciute in tutto il mondo. Il nuovo polo per la formazione manageriale sarà anche luogo di contaminazione con la rete delle 70 università lasalliane nel mondo a cui il La Salle Campus appartiene, un centro che potrà permettere ai corsisti attività residenziali ed esperienziali di qualità grazie anche alle sue dimensioni: 450 posti letto, 35000 mq di spazi coperti, un centro sportivo, laboratori informatici, fablab e centro congressi”.

La partnership tra queste due realtà rappresenta una contaminazione virtuosa, capace di valorizzare le reciproche competenze: il MIP Politecnico di Milano con la sua expertise sui temi della formazione manageriale, dell’innovazione digitale e la riconosciuta eccellenza a livello mondiale nel digital learning, e La Salle International Campus, nome di riferimento sul territorio veneto, forte di una conoscenza capillare del tessuto imprenditoriale locale.
Insieme, coniugano le competenze professionali e accademiche per formare talenti in grado di rivestire un ruolo da protagonisti nel mondo del lavoro.

Nasce a Bari Apulia Business Hub, il nuovo punto di riferimento per la formazione manageriale firmato MIP Politecnico di Milano e Universus

Apulia Business Hub partirà a ottobre con un’offerta formativa per laureati, professionisti, manager e imprese del territorio: Master e percorsi Executive su tematiche specialistiche e tecniche, oltre che strategiche e manageriali.

Il MIP Politecnico di Milano, Graduate School of Business dell’ateneo milanese – e UniVersus – il consorzio per la formazione e l’innovazione partecipato dal Politecnico di Bari – hanno ufficialmente dato vita ad Apulia Business Hub, la nuova piattaforma integrata per la formazione rivolta a laureati, professionisti, manager e imprese. Già dal prossimo autunno, Apulia Business Hub erogherà dei percorsi executive su tematiche rilevanti per il mercato locale e nazionale, quali Project Management e Innovation & Design Management.

Apulia Business Hub è stato presentato oggi nel corso di un evento online aperto dai vertici dei partner promotori dell’iniziativa: i professori Federico Frattini (Dean del MIP Politecnico di Milano), Claudio Garavelli (Presidente di UniVersus) e Francesco Cupertino (Rettore del Politencico di Bari). Alla presentazione sono intervenuti anche alcuni rappresentanti del tessuto produttivo locale: Vito Albino (Presidente Arti Puglia – Agenzia regionale per la tecnologia e l’innovazione), Giampiero Bergami (AD Banca Popolare di Bari), Domenico Favuzzi (Presidente e Ceo Exprivia) e Sergio Fontana (Presidente Confindustria Puglia).

Con il 2022, l’attività formativa di Apulia Business Hub sarà ulteriormente ampliata con altri percorsi executive su tematiche verticali, quali Circular Economy, Family Business, Digital Transformation, Finance & Risk Management, per citarne alcuni, e anche con Master internazionali su Fintech, Finance & Digital Innovation e Digital Supply Chain Management, Operations, Procurements and Logistics per profili più junior.

I corsi di Apulia Business Hub si rivolgono da un lato a giovani laureati desiderosi di intraprendere un percorso specialistico, dall’altro a professionisti e imprenditori del territorio pugliese che vogliono accrescere le proprie competenze manageriali.

Apulia Business Hub sarà infatti anche il punto di riferimento per le aziende locali che troveranno risposta al bisogno di formazione dei propri dipendenti, senza perdere il legame identitario col territorio. Le aziende locali avranno la possibilità di co-progettare programmi formativi corporate tarati sulle proprie esigenze, di formato e di contenuto, e sulle proprie specificità. Grazie ai servizi di consulenza di Apulia Business Hub, le aziende del territorio avranno inoltre la possibilità di accedere a strumenti di finanziamento per la formazione corporate, dal Fondo Nuove Competenze al Credito di Imposta 4.0, rendendo così accessibile l’ampio ventaglio di offerta formativa anche per quelle imprese che finora non avevano ancora sviluppato programmi di formazione ad hoc per i propri manager.

«Apulia Business Hub nasce in un anno molto importante per MIP, segnato dalla conferma del valore della sua offerta formativa online, come certificato recentemente dal Financial Times che ha classificato il nostro International Flex MBA all’ottavo posto al mondo tra i migliori Master in Business Administration fruibili a distanza (distance learning). L’esperienza con la formazione digitale, da noi introdotta fin dal 2013, ha tuttavia messo in evidenza come gli spazi di una Business School oggi debbano essere ripensati” – ha dichiarato Federico Frattini, Dean del MIP Politecnico di Milano. La digitalizzazione non ha annullato il fabbisogno di vita di aula ma ci ha reso consapevoli, di quanto un suo ripensamento sia più rispondente alle esigenze attuali. Ecco perché il nostro percorso di evoluzione si fonda su modello innovativo basato su una costellazione di spazi interconnessi per seguire le lezioni on e offline e allo stesso tempo lavorare insieme, studiare, partecipare ad attività extra-curricolari e relazionarsi».

Frattini ha poi aggiunto che «la Puglia per storia, tradizione e posizione geografica rappresenta un contesto molto ricettivo per dar vita con successo a un programma completo di alta formazione, soprattutto se alla base di questa offerta, come nel caso di Apulia Business Hub, c’è anche una articolata proposta tagliata su misura delle aziende del territorio».

«Con la forza di questa partnership, coltiviamo l’ambizione di costituire un centro di eccellenza che sia riferimento per tutto il Centro Sud Italia e per il bacino del Mediterraneo» commenta il rettore del Politecnico di Bari, Francesco Cupertino. «Apulia Business Hub – aggiunge – coniuga gli standard di qualità internazionali del MIP con le potenzialità locali, per attrarre i giovani talenti e contribuire così allo sviluppo del Territorio e del Paese. Il nostro obiettivo – conclude Cupertino – è fornire professionalità di alto profilo in ambiti come la trasformazione digitale, l’aerospazio, il management del turismo, solo per citarne alcuni, che saranno decisivi nei prossimi anni per la ripresa e il rilancio dell’economia».

L’unione tra i due partner rappresenta una contaminazione virtuosa che valorizza reciproche competenze e si riflettono nelle caratteristiche di una realtà unica: il ruolo di MIP Politecnico di Milano come approdo per chi è alla ricerca di un percorso di alta formazione manageriale e di UniVersus come player d’eccellenza sul territorio pugliese, capace di coniugare le competenze professionali e accademiche e formare talenti in grado di rivestire un ruolo da protagonisti nel mondo del lavoro.

L’offerta formativa di Apulia Business Hub è disponibile al seguente link: https://www.apuliabusinesshub.it/

Da nord a sud. Il campus distribuito del MIP prende vita

Partendo dal Campus Bovisa, cuore nevralgico della Scuola, il MIP si espande sul territorio nazionale dando vita a hub locali distribuiti tra Veneto, Lazio e Puglia. L’obiettivo è valorizzare la vocazione all’innovazione digitale e offrire a studenti e professionisti luoghi di formazione, studio e di incontro. E in autunno aprirà anche una nuova sede sui Navigli

Digitale, distribuito, innovativo: sono i tre aggettivi che descrivono il 2021 del MIP Politecnico di Milano. Se da una parte, infatti, la business school continuerà a puntare sulla formazione digitale, punto di forza riconosciuto ormai a livello internazionale e certificato da diversi ranking, dall’altra mira a rafforzare la propria presenza fisica su tutto il territorio italiano, da nord a sud: «In questi anni ci siamo accorti che la formazione digitale, pur con tutti i suoi vantaggi, non ha annullato il bisogno di spazi fisici, anzi», spiega il Dean Federico Frattini. «Per questo, partendo dal nostro cuore nevralgico che è rappresentato dal Campus della Bovisa, abbiamo pensato di creare degli spazi che consentiranno ai nostri studenti di frequentare momenti di formazione dedicati, di lavorare in gruppo o vivere in presenza una serie di attività esperienziali che completano la nostra offerta formativa. In questi mesi stanno prendendo vita una serie di hub locali distribuiti tra Veneto, Lazio e Puglia, oltre a un nuovo spazio milanese situato sui Navigli».

 

La concretezza degli hub, l’innovazione del digitale

È l’idea di campus distribuito che prende forma: il MIP come business school innovativa, basata a Milano ma presente anche in altri territori. «Il campus di Milano della Bovisa rimarrà il centro nevralgico della nostra business school. Il progetto Bovisa-Goccia infatti rafforzerà ancora di più la vocazione all’innovazione del nostro Campus e permetterà alla nostra Scuola di beneficiare di enormi sinergie e opportunità di scambio», precisa Frattini, «ma entro pochi mesi potremo contare su ulteriori diramazioni, veri e propri punti di contatto disseminati sul territorio italiano». Ognuno degli hub risponderà alle diverse esigenze che scaturiscono dalla loro collocazione geografica. «Pensiamo ai bisogni degli studenti, ovviamente, ma anche a quelli delle aziende, che sono uno stakeholder molto importante per il MIP. Gli spazi fisici danno concretezza a queste esperienze. Inoltre, questi nodi saranno collegati tra loro dal layer costituito dal digitale».

La strategia di rafforzamento mira a raggiungere un numero sempre maggiore di studenti, professionisti e aziende, e ha l’obiettivo di condividere con loro le conoscenze, le competenze e i modelli di formazione, relazione e collaborazione che già contraddistinguono l’hub di Bovisa.

 

A ciascun polo la sua identità

L’obiettivo è ambizioso; per concretizzarsi, punterà sulle partnership con delle realtà locali di eccellenza. In Puglia, per esempio, verrà creato un nuovo polo di alta formazione, in sinergia con UniVersus, Consorzio del Politenico di Bari: «Già tra ottobre e novembre verranno avviati corsi executive che si avvarranno di una faculty mista, mentre dal 2022 cominceranno i master rivolti a figure più junior». Il Veneto, invece, vedrà il coinvolgimento di Istituti Filippin La Salle, mentre a Roma si attiverà una collaborazione con la John Cabot University e una serie di altri partner. Ciascuna di queste partnership sarà contraddistinta da un’identità specifica, modellata sulle esigenze del territorio e delle imprese delle diverse aree di riferimento. «Essere presenti in aree territoriali differenti ci darà modo di concentrarci su temi particolari rilevanti per quella zona. A dimostrazione che la nostra espansione», sottolinea Frattini, «non si traduce in una diluizione dell’offerta formativa ma, anzi, in una forte amplificazione».

 

Il MIP arriva sui Navigli

Non meno interessante è la genesi del nuovo progetto milanese, che nasce dalla volontà di portare la didattica più vicina al centro della città. «Nel quinquennio successivo all’Expo», spiega Frattini, «Milano è diventata una delle mete più ambite al mondo tra gli studenti internazionali. L’inaugurazione di uno spazio in Ripa di Porta Ticinese significa poter offrire agli iscritti, soprattutto a quelli provenienti da altri Paesi, la possibilità di vivere Milano con modalità complementari rispetto a quelle sperimentate finora. Ma l’obiettivo è anche mettere a disposizione delle aziende spazi modulari e flessibili, in linea con le richieste di formazione in classe avanzate dalle imprese». L’inaugurazione è prevista entro la fine dell’anno.