Knowledge

8 febbraio 2019 Condividi

Executive MBA

Francesco De Lorenzis

 

Francesco De Lorenzis, candidato EMBA, è oggi CEO di Financière Fideuram SA a Parigi. Ecco la sua storia!

 

Perchè un MBA?

A più di 10 anni dalla Laurea in “Economia delle Istituzioni e dei Mercati Finanziari” ho iniziato a notare che il mondo lavorativo aziendale stava subendo un profondo cambiamento. Ecco che ho avvertito la necessità d’intraprendere un Executive MBA che mi consentisse una comprensione e una visione delle principali sfide e decisioni che un’azienda si ritrova ad affrontare. Inoltre l’MBA poteva garantirmi, contestualmente, un linguaggio adeguato per interloquire con profili eterogenei.

 

Come hai raggiunto la tua attuale posizione a Financière Fideuram?

La mia esperienza in Financière Fideuram mi ha portato a sviluppare un percorso di crescita professionale ed umano che è stato sempre guidato dal motto “tu fai il tuo dovere e poi lascia che siano gli altri a giudicarti”.
Seguendo sempre il mio motto di vita sono stato chiamato a ricoprire,  negli anni, il ruolo di Financial Controller e poi di Responsabile Investimenti della Società.
Durante tutti questi anni mi sono guadagnato la fiducia ed il rispetto dei colleghi e del Top Management ed ora sono sono stato scelto per guidare Financière Fideuram.
Ringrazio ancora Fideuram per l’opportunità e la fiducia, tutti i miei sforzi saranno mirati a soddisfare gli interessi dei stakeholders.

 

Qual  è la lezione più importante che hai imparato al MIP?

Non penso a una lezione specifica, ma all’apprendimento continuo di un linguaggio trasversale d’innovazione e trasformazione. La capacità di affrontare, analizzare e risolvere in tempi brevi problemi complessi, ricercando soluzioni non tradizionali e sviluppando una capacità di ragionamento laterale. L’affinamento costante delle tecniche per lo sviluppo di capacità per la gestione della multiculturalità dei team e dei contesti in cui l’impresa opera.

 

In che modo applichi gli insegnamenti dell’MBA nella tua attuale posizione?

Lavorando prima di tutto su me stesso, per essere percepito dai miei colleghi non come un Capo ma come un Leader.
Come tale, le mie personali sfide sono: fissare una direzione strategica che sia chiara a tutti i membri della Società; incoraggiare le idee innovative e concordare tempi e modalità di lavoro con i colleghi, sostenere e sviluppare le capacità dei colleghi; costruire un team coeso che affronti gli eventuali conflitti senza lasciarsi travolgere da essi; delegare quanto possibile per creare un clima di fiducia e per responsabilizzare; elogiare i dipendenti per la qualità del loro operato, rilasciando dei feedback e quindi fornire reali opportunità di carriera.

 

Che consiglio daresti agli allievi MBA che vogliono avanzare professionalmente?

Il mio consiglio è che se oggi si vuole intraprendere o si è intrapreso un Executive MBA solo per ottenere un attestato da citare in un CV, si stanno perdendo tempo e soldi.
La competizione sul mercato del lavoro non è solo sugli attestati ma sul saper gestire le idee, innovare dialogando da leader con i colleghi ed il top management.

 

 

 

 

 

 


Tags:
Condividi

Accreditations, Rankings & Memberships

  •