Economia circolare: al via al progetto CIRC-UITS

Soluzioni digitali per il riuso di componenti elettronici a fine vita nei settori automotive e degli elettrodomestici

 

Ha preso il via il progetto triennale CIRC-UITS (Circular Integration of independent Reverse supply Chains for the smart reUse of IndusTrially relevant Semiconductors), co-finanziato dalla Commissione Europea con il programma Horizon Europe e coordinato dai professori Paolo Rosa e Sergio Terzi del Dipartimento di Ingegneria Gestionale del Politecnico di Milano.

CIRC-UITS si propone, da un lato, di sviluppare nuove tecnologie per progettare, produrre, disassemblare e riusare in modo efficiente e sostenibile componenti elettronici a fine vita all’interno di nuovi prodotti; dall’altro, di definire nuovi modelli di business migliorando la condivisione e la standardizzazione di dati tra i leader industriali coinvolti nelle stesse filiere.

In particolare verranno dimostrati i vantaggi dell’economia circolare digitale attraverso 4 progetti pilota:

  • Sviluppo di un’unità di controllo elettronica rispettosa dell’ambiente incorporata negli inverter dei veicoli elettrici e nei sistemi di gestione della batteria
  • Sviluppo di sensori per pneumatici di nuova generazione
  • Sviluppo di circuiti integrati
  • Classificazione e stoccaggio dei circuiti stampati obsoleti di varie apparecchiature elettriche ed elettroniche

In tal modo, CIRC-UITS supporterà concretamente le aziende del settore automotive ed elettronica di massa, dimostrando i benefici ottenibili dall’applicazione del paradigma dell’economia circolare sia da un punto di vista del business e delle supply chain che da quello tecnologico e della sostenibilità, attraverso l’adozione delle tecnologie di Industria 4.0 nei processi di gestione dei componenti elettronici fuori uso e nella progettazione dei nuovi prodotti.

Per maggiori informazioni: www.circuitsproject.eu

ECOSENS: quale ruolo per il nucleare nel processo di decarbonizzazione?

Il Politecnico di Milano, con il Dipartimento di Ingegneria Gestionale, è partner nel progetto finanziato da HORIZON-EURATOM

 

Il Politecnico di Milano è partner nel progetto ECOSENS (Economic and Social Considerations for the Future of Nuclear Energy in Society) finanziato dalla Comunità europea nell’ambito del programma di ricerca e formazione HORIZON-EURATOM.

Il progetto ha l’obiettivo di analizzare le opinioni e le percezioni di rischio dei cittadini, i benefici e le potenzialità relative all’uso di tecnologie nucleari (attuali e future) in relazione alle principali sfide sociali: crisi climatica, politiche energetiche sostenibili, sicurezza energetica.

Al fine di identificare il possibile ruolo dell’energia nucleare all’interno degli obiettivi di decarbonizzazione previsti per il 2050, verrà valutata la sostenibilità delle attuali tecnologie e l’integrazione dei reattori di nuova generazione (III+ e IV) con riferimento al futuro mercato dell’energia e agli sviluppi sociali in atto.

Il Dipartimento di Ingegneria Gestionale sarà supportato da quello di Energia nello sviluppo di un modello economico basato sul “system of provision approach” per creare e calcolare indicatori rilevanti alla valutazione dei sistemi nucleari, tra cui il “social discount rate” (che riflette incertezze su costi e benefici socio-ambientali che il progetto comporta) e l’impatto sulla sostenibilità.

Il lavoro di ricerca porterà alla redazione di linee guida per la valutazione delle nuove infrastrutture nucleari nell’ottica di migliorarne la sostenibilità.

Il gruppo di ricerca del Politecnico è coordinato dal professor Giorgio Locatelli del Dipartimento di Ingegneria Gestionale e coinvolge il prof. Paolo Trucco (Dipartimento di Ingegneria Gestionale) e il prof. Marco Ricotti (Dipartimento di Energia).

Green Deal @polimi