16 docenti della School of Management del Politecnico di Milano tra i migliori ricercatori al mondo secondo la classifica Stanford-Elsevier

Un prestigioso riconoscimento che celebra l’impatto scientifico globale dei nostri docenti nel panorama della ricerca accademica.

 

Nell’ultimo aggiornamento della banca dati internazionale degli autori scientifici con relative citazioni, stilata dall’Università di Stanford in collaborazione con Elsevier, sono 14 i docenti della School of Management del Politecnico di Milano inclusi nel 2% dei ricercatori più citati al mondo nell’anno 2023 e 6 i docenti riconosciuti per il loro contributo scientifico lungo tutta la loro carriera, fino al 2023, per un totale di 16 docenti

Per valutare l’impatto delle pubblicazioni, la classifica utilizza dati bibliometrici estratti da Scopus, uno dei più grandi database di citazioni scientifiche.

La lista dei 14 i docenti della School of Management del Politecnico di Milano inclusi nel 2% dei ricercatori più citati al mondo nell’anno 2023, suddivisa in 22 aree scientifiche e 174 sottocategorie tematiche, include i seguenti docenti:

  • Tommaso Agasisti
  • Enrico Cagno
  • Massimo G. Colombo
  • Antonio Ghezzi
  • Luca Grilli
  • Josip Kotlar
  • Giorgio Locatelli
  • Marco Macchi
  • Elisa Negri
  • Giuliano Noci
  • Lucia Piscitello
  • Paolo Rosa
  • Massimo Tavoni
  • Sergio Terzi

La lista dei 6 i docenti inclusi nel 2% dei ricercatori più citati al mondo lungo tutta la loro carriera, fino al 2023:

  • Tommaso Agasisti
  • Enrico Cagno
  • Vittorio Chiesa
  • Massimo G. Colombo
  • Giorgio Locatelli
  • Carlo Vercellis

Questi risultati offrono una panoramica dell’impatto della ricerca della School of Management a livello internazionale, dimostrando una significativa capacità di influenzare il dibattito scientifico in modo trasversale rispetto a diverse aree disciplinari. Le ricerche condotte spaziano da tematiche legate alla gestione aziendale e all’ingegneria gestionale, fino all’innovazione tecnologica e alla sostenibilità. Il riconoscimento riflette non solo l’elevata qualità dei contributi accademici prodotti, ma anche la rilevanza delle linee di ricerca, che continuano a generare valore per la comunità scientifica e per il mondo industriale e manageriale.

 

Per consultare la banca dati complete:
Ioannidis, John P.A. (2024), “August 2024 data-update for “Updated science-wide author databases of standardized citation indicators””, Elsevier Data Repository, V7, doi: https://elsevier.digitalcommonsdata.com/datasets/btchxktzyw/7

QS University Rankings, il Politecnico di Milano mai così in alto

Prima università in Italia e al 111º posto nel mondo. Guadagna 12 posizioni rispetto all’anno scorso ed entra nel top 8% mondiale

 

Il Politecnico di Milano raggiunge il risultato più alto di sempre nel QS World University Ranking 2025. L’ateneo si classifica quest’anno al 111º posto su un totale di 1503 università globali, registrando un notevole miglioramento di 12 posizioni rispetto all’anno scorso. Prosegue l’ascesa nel più importante ranking universitario del mondo: il Politecnico di Milano per la prima volta entra nel top 8% delle università di eccellenza globali.

Un risultato reso possibile grazie a importanti fattori, che hanno contribuito al raggiungimento di questa posizione. Il Politecnico di Milano si posiziona tra le prime 100 università al mondo per reputazione accademica e aziendale. L’ateneo ha ottenuto, infatti, un miglioramento nel punteggio dell’Academic Reputation, passando dalla 94° alla 90° posizione. Per l’Employer Reputation invece il balzo è di ben 17 posizioni, arrivando alla 82° posizione.

Risultati positivi anche per l’International faculty, con 10 posizioni guadagnate grazie alle azioni di internazionalizzazione, e le 251 posizioni guadagnate per la sostenibilità, effetto delle molte azioni condotte nell’ultimo anno, molte delle quali promosse dal Piano Strategico di Sostenibilità di ateneo.

“L’avanzamento del Politecnico di Milano nel ranking globale QS è un risultato che premia gli sforzi dell’ateneo per offrire maggiori opportunità di studio e di ricerca per i giovani, a un livello sempre più alto. Grazie al nostro Piano Strategico triennale abbiamo guadagnato posizioni anche nell’ambito della sostenibilità, confermando che la strada intrapresa è quella giusta anche dal punto di vista dell’impatto sociale e ambientale”

commenta Donatella Sciuto, Rettrice del Politecnico di Milano.

“Un dato particolarmente significativo è che quest’anno le università analizzate, da 106 Paesi nel mondo, sono state 5663, rispetto alle 2963 dello scorso anno. Questo incremento nel numero delle istituzioni valutate rende il nostro risultato ancora più importante, dimostrando che il Politecnico di Milano continua a eccellere in un contesto sempre più internazionale e competitivo.”

Questi dati confermano gli ottimi risultati del Politecnico di Milano, che si posiziona tra le prime 25 università al mondo in Design, Architettura e Ingegneria, secondo la classifica delle migliori università per ambito disciplinare, il QS World University Rankings by Subjects 2024 pubblicata lo scorso aprile. In Design e Architettura il Politecnico si classifica al 7° posto. Per quanto riguarda Ingegneria si posiziona nel top 25 mondiale, attestandosi in 23° posizione.

QS Online MBA Ranking 2024: POLIMI Graduate School of Management è prima al mondo per qualità dei docenti e dell’insegnamento.

In classifica generale la Business School, parte integrante della School of Management del Politecnico di Milano, si posiziona quinta nell’area Europa, Medio Oriente, Africa e ottava a livello mondiale.

 

Il QS Online MBA Ranking 2024, la periodica classifica di Quacquarelli Symonds sulla qualità delle business school a livello internazionale, conferma l’eccellenza degli insegnamenti erogati da POLIMI Graduate School of Management, parte della School of Management del Politecnico di Milano. Grazie al suo International Flex MBA (Master in Business Administration) erogato in digital learning, la business school dell’ateneo milanese si posiziona quinta nell’area Europa / Medio Oriente / Africa su 34 scuole valutate. A livello globale, invece, si classifica all’ottavo posto su 102 programmi. Il riconoscimento ottenuto segue di qualche settimana quello altrettanto significativo ottenuto dal Financial Times per lo stesso Master.

Dall’analisi dei singoli parametri su cui si basa la classifica del QS, per il secondo anno consecutivo, emerge il primato assoluto a livello mondiale e regionale (Europa / Medio Oriente / Africa) relativamente al criterio Faculty & Teaching che comprende la Academic Reputation (qualità dei docenti e dell’insegnamento misurata annualmente da survey su oltre 95.000 profili accademici in tutto il mondo), il Faculty / Student Ratio (proporzione tra docenti e studenti) e il Completion Rate (percentuale di studenti che completa il Master). In questi due ultimi indicatori, POLIMI GSoM ha ottenuto il punteggio di 100/100, piazzandosi così al primo posto anche quest’anno e confermando il miglior risultato di sempre da quando è nel ranking.

Oltre al primato per la qualità dei docenti e dell’insegnamento, QS riconosce la qualità dell’International Flex MBA anche per i parametri Class Experience (valore ed efficacia dell’apprendimento) ed Employability (ritorno occupazionale dei graduati) per i quali si classifica rispettivamente al terzo e al sesto posto per l’area regionale di riferimento attribuita da QS alla Scuola.

Anche quest’anno il nostro International Flex MBA si conferma tra i migliori al mondo, rafforzando la nostra Scuola come un punto di riferimento a livello globale nell’alta formazione manageriale e nel digital learning” – hanno commentato Vittorio Chiesa e Federico Frattini, rispettivamente Presidente e Dean di POLIMI Graduate School of Management. “Il riconoscimento della qualità dei nostri docenti e dell’insegnamento, in cui siamo primi al mondo secondo il parere di 95.000 profili accademici internazionali, ci spinge a continuare a innovare la nostra offerta didattica. Il nostro obiettivo è infatti quello di contribuire a formare un nuovo tipo di manager che sia competente non solo da un punto di vista tecnico, ma che abbia anche una comprensione delle dinamiche umane e sociali che si sviluppano in un’impresa. I riconoscimenti ottenuti in questi mesi ci motivano a continuare sulla strada intrapresa, rafforzando la convinzione che il ruolo della nostra business school sia quello di formare le nuove generazioni di leader che, attraverso il proprio lavoro, potranno contribuire alla costruzione di una società più equa, inclusiva e responsabile”.

POLIMI Graduate School of Management è nel QS Online MBA Ranking dal 2018, quando vi entrò direttamente al 20° posto al mondo. Da allora è sempre rimasta in classifica, posizionandosi già l’anno dopo in top 10 mondiale, rimanendovi anche negli anni seguenti.

Basato su una delle piattaforme di apprendimento digitale tra le più avanzate al mondo, l’International Flex MBA di POLIMI Graduate School of Management è progettato per preparare manager qualificati e motivati a guidare le aziende in un mercato caratterizzato da tecnologie dirompenti e in veloce evoluzione. La durata del Master varia dai 15 ai 32 mesi ed è accessibile a manager con almeno 3 anni di esperienza lavorativa, agevolando altresì gli studenti con una modalità flessibile e in perfetto equilibrio con gli impegni lavorativi.

L’offerta formativa d’eccellenza di POLIMI Graduate School of Management comprende annualmente circa 40 Master, tra cui anche 7 MBA ed Executive MBA, 300 programmi di formazione manageriale e diversi progetti su misura per aziende.

Financial Times European Business Schools Ranking 2023: POLIMI Graduate School of Management è tra le migliori business school in Europa

La Business School del Politecnico di Milano è seconda a livello europeo tra quelle appartenenti ad un’università tecnica secondo l’FT European Business School Ranking 2023

 

POLIMI Graduate School of Management – la business school che fa parte della School of Management del Politecnico di Milano – si conferma tra le migliori business school in Europa anche per quest’anno. Secondo il Financial Times European Business Schools Ranking 2023, reso pubblico oggi, la Business School del Politecnico rimane stabile al secondo posto a livello europeo tra le scuole appartenenti ad un’università tecnica (il Politecnico di Milano, appunto) dietro solo all’Imperial College Business School (UK). Nella classifica generale la business school milanese si posiziona al 36esimo posto su 90 classificate, celebrando così la permanenza nelle migliori 40 in occasione del 13esimo anno da quando è entrata nel ranking la prima volta (2010).

“La conferma ai vertici della classifica europea del Financial Times ci ripaga dell’impegno intrapreso negli ultimi anni per rinnovare la nostra offerta e i contenuti dei nostri programmi per dare agli studenti e alle aziende con cui collaboriamo proposte formative di valore che ci distinguono nel panorama dell’education” – hanno dichiarato Vittorio Chiesa e Federico Frattini, rispettivamente Presidente e Dean di POLIMI Graduate School of Management. È una soddisfazione che va ben oltre l’entusiasmo per essere ancora dopo tanti anni in classifica: l’orgoglio è soprattutto per il fatto che alla base di questo risultato c’è l’apprezzamento da parte dei nostri studenti. Dal 2020 sono state circa 3200 le persone che hanno scelto i nostri Master e quasi 600 le aziende coinvolte come partner per le attività extracurriculari[FF1] n. La forza di queste connessioni con il tessuto imprenditoriale e produttivo è dimostrata da risultati post graduation che ci soddisfano più di ogni riconoscimento internazionale”.

L’eccellenza dei percorsi formativi di POLIMI Graduate School of Management è confermata anche dalle altre voci che incidono, in misura diversa, sul punteggio finale. L’EMBA (Executive Master in Business Administration ideato per i professionisti con una carriera già avviata da almeno 6 anni) sale al 47esimo posto della relativa classifica, guadagnando 7 posizioni rispetto al 2022. Migliora anche la valutazione del Salary Increase, vale a dire il livello di retribuzione di un manager a tre anni dalla graduation e la relativa differenza rispetto al periodo pre-Master: in media lo stipendio degli Alumni di POLIMI Graduate School of Management dopo aver completato il Master cresce del 62% per gli Executive MBA e di quasi il doppio (95%) per gli MBA, rivolti a lavoratori con una esperienza lavorativa avviata da oltre 3 anni. Buona anche la percentuale (41%) di donne tra i docenti in “cattedra”.

Oggi il tasso di occupazione degli studenti di un full time MBA di POLIMI Graduate School of Management a tre mesi dalla graduation è pari all’88%. Oltre l’80% di coloro che ha frequentato un Executive MBA ha avuto un upgrade di carriera a due anni dal completamento del Master, mentre il 20% ha intrapreso una carriera all’estero e il 6% ha fondato una startup.

L’offerta formativa di POLIMI Graduate School of Management comprende oltre 40 Master, tra cui anche 7 MBA ed Executive MBA, più di 300 programmi executive open e diversi corsi di formazione progettati su misura per aziende. Ogni anno collabora con più di 100 imprese, realizzando oltre 180 programmi formativi su misura, erogando oltre 4.000 ore di didattica e coinvolgendo più di 30.000 dipendenti.

Il Financial Times European Business Schools Ranking 2023 è disponibile qui.

World’s Top 2% Scientist 2023: 13 docenti del Dipartimento di Ingegneria Gestionale nella classifica dei migliori scienziati al mondo

Pubblicato l’aggiornamento 2023 (su dati 2022) della classifica mondiale delle scienziate e degli scienziati con livello più elevato di impatto scientifico.

 

L’aggiornamento di ottobre 2023 della World Top 2% Scientists include 13 nostri colleghi nel novero dei top scientists a livello mondiale.

La World Top 2% Scientists è una classifica elaborata dalla Stanford University in collaborazione con Elsevier e il database per la ricerca scientifica mondiale “Scopus”, e mira a identificare, tra i circa 9 milioni di scienziati che contribuiscono con i loro articoli scientifici, il top 2% per ciascuna disciplina in termini di impatto sulla ricerca scientifica a livello globale nell’ultimo anno.

I docenti che hanno raggiunto questo prestigioso riconoscimento sono stati: Tommaso Agasisti, Enrico Cagno, Massimo Colombo, Antonio Ghezzi, Luca Grilli, Christine Harland, Josip Kotlar, Giorgio Locatelli, Marco Macchi, Elisa Negri, Paolo Rosa, Massimo Tavoni e Sergio Terzi.

 

Per conoscere la lista completa: https://elsevier.digitalcommonsdata.com/datasets/btchxktzyw/6

Ranking Financial Times 2023 – Masters in Management

Il Master of Science in Management Engineering del Politecnico di Milano sale al 70esimo posto nel Ranking Masters in Management 2023 del Financial Times, migliorando di 7 posizioni rispetto al 2022.

 

Il Master of Science in Management Engineering, erogato dalla Scuola di Ingegneria Industriale e dell’informazione del Politecnico di Milano, conferma anche quest’anno la propria presenza nel Ranking “Masters in Management 2023” ottenendo un nuovo riconoscimento dal Financial Times.
Nonostante l’ingresso di 21 nuove Scuole, il programma migliora di 7 posizioni rispetto al 2022 e sale al 70esimo posto collocandosi tra i primi 9 tra quelli erogati da Università tecniche.

Tra i criteri che hanno consentito questo avanzamento ci sono il Weighted Salary, il Salary increase, il Value for money – rapporto qualità-prezzo del programma – e la International course experience – calcolata sul numero di scambi e internships, della durata di almeno un mese, in locations diverse da quella in cui ha sede la Scuola.

Il corso di laurea magistrale vede ogni anno circa 900 ingressi, di cui circa il 20% è rappresentato da studenti internazionali.

L’offerta didattica erogata in lingua inglese offre inoltre numerose possibilità di svolgere un’esperienza di scambio e mobilità internazionale: dal programma Erasmus, alla Doppie Lauree in collaborazione con prestigiose università straniere, e speciali programmi di durata variabile, da pochi giorni, a scambi annuali.

Oltre 350 studenti ogni anno decidono di provare un’esperienza all’estero, e altrettanti allievi sono accolti in scambio rendendo il nostro Campus sempre più internazionale.

L’insieme di esperienze e competenze fornite e la costante richiesta da parte del mondo del lavoro della figura dell’Ingegnere Gestionale, fanno di questo corso di studi uno dei migliori programmi nel campo della formazione economico-manageriale.

QS World University Ranking: il miglior risultato di sempre

 

Il Politecnico di Milano è la prima università in Italia e al 123° posto al mondo, guadagnando 16 posizioni rispetto all’anno scorso

 

Il Politecnico di Milano continua la scalata del più importante ranking universitario del mondo raggiungendo la posizione più alta di sempre nel QS World University Ranking. L’Ateneo si classifica quest’anno al 123° posto su un totale di 1500 università globali, registrando un notevole miglioramento di 16 posizioni rispetto all’anno scorso. Per la prima volta il Politecnico entra nel top 9% delle università di eccellenza globali.

Un risultato reso possibile grazie a importanti fattori, che hanno contribuito al raggiungimento di questa posizione. Il nostro Ateneo si posiziona tra le prime 100 università al mondo per reputazione accademica e aziendale, con un miglioramento nel punteggio dell’Academic Reputation, passando dalla 96° alla 94° posizione.

Anche gli indicatori di internazionalizzazione, come il numero di docenti e studenti internazionali (International Faculty Staff e International Students), premiano il Politecnico. È particolarmente rilevante il punteggio elevato ottenuto nell’indicatore inserito quest’anno International Research Network, che valuta il livello di collaborazione internazionale nella ricerca scientifica.

Questi dati confermano gli ottimi risultati del Politecnico di Milano, che si posiziona tra le prime 20 università al mondo in Design, Architettura e Ingegneria, secondo la classifica delle migliori università per ambito disciplinare, il QS World University Rankings by Subject 2023, pubblicata lo scorso marzo. In Design e Architettura si classifica all’8° e 10° posto. Per quanto riguarda Ingegneria si posiziona nel top 20 mondiale, attestandosi in 18° posizione.

 

Per maggiori dettagli: https://www.polimi.it/apertura/dettaglio-apertura/home/qs-world-university-ranking-il-miglior-risultato-di-sempre

6 scienziati del Dipartimento di Ingegneria Gestionale nella classifica World’s Top 2% Scientist

Sono stati individuati tra oltre 8 milioni e mezzo di ricercatori che si distinguono a livello mondiale per autorevolezza scientifica

 

Enrico Cagno, Vittorio Chiesa, Massimo Colombo, Christine Harland, Giorgio Locatelli, John Rodney Turner: sono i  docenti del Dipartimento di Ingegneria Gestionale inclusi nella World’s Top 2% Scientist ranking, la classifica mondiale delle scienziate e degli scienziati con livello più elevato di produttività scientifica, elaborata dalla Stanford University in collaborazione con Elsevier e con il database per la ricerca scientifica mondiale “Scopus”.

La classifica è il risultato di uno studio di bibliometria, scienza che utilizza tecniche matematiche e statistiche per analizzare la quantità, la qualità e la diffusione delle pubblicazioni all’interno delle comunità scientifiche. Gli autori hanno analizzato dati relativi a oltre 8 milioni e mezzo di ricercatori provenienti da università e centri di ricerca di tutto il mondo. Tra questi, circa 195 mila scienziati si sono distinti per autorevolezza scientifica e oggi rappresentano appunto il 2% dei migliori.

Circa 5.000 di questi lavorano (o hanno lavorato per la maggior parte della loro carriera) in Italia, e 185 al Politecnico di Milano. Confronta i dati scaricabili a questo link.

Per ogni ricercatore vengono valutati le citazioni e il relativo h-index (un indice che misura la prolificità e l’impatto scientifico di un autore, basandosi sia sul numero delle pubblicazioni, sia sul numero di citazioni ricevute). La classifica indica anche le aree scientifiche di attività, dall’astrofisica alla zoologia, e il relativo ranking, secondo una classificazione del profilo dell’autore ottenuta con avanzate tecniche di machine learning per produrre risultati confrontabili tra le diverse aree scientifiche.

 

Per conoscere la lista completa:

https://alumni.polimi.it/2023/01/10/185-scienziati-del-poli-nella-classifica-dei-200-000-migliori-al-mondo/

 

QS Online MBA Ranking 2023: POLIMI Graduate School of Management è quarta in Europa con l’International Flex MBA

La School of Management del Politecnico di Milano, vola al quarto posto nella classifica europea e si posiziona prima per la qualità dei docenti e dell’insegnamento.

 

Il QS Online MBA Ranking: Europe 2023, la periodica classifica di Quacquarelli Symonds sulla qualità delle business school a livello internazionale, ha confermato l’eccellenza di POLIMI Graduate School of Management. La business school dell’ateneo milanese, grazie al suo International Flex MBA (Master in Business Administration) erogato in digital learning, è quarta in Europa su 26 scuole valutate. Spicca inoltre il posizionamento rispetto al criterio “Faculty & Teaching” (qualità dei docenti e dell’insegnamento misurata annualmente da survey su oltre 100.000 profili accademici in tutto il mondo) dove l’International Flex MBA si posiziona al 1° posto a livello europeo, raggiungendo il miglior risultato di sempre da quando la scuola è entrata in classifica.

Dall’analisi dei singoli parametri su cui si basa la classifica, oltre al primato europeo per la qualità dei docenti e dell’insegnamento, si segnalano anche i parametri Employability e Class Experience.  Rispetto all’Employability (grado di occupabilità degli iscritti) POLIMI GSoM si trova al 5° posto in Europa. La business school dell’ateneo milanese si posiziona invece al  3° posto per il valore della Class Experience, intesa come esperienza di digital learning offerta ai partecipanti.

“Questo riconoscimento arriva a distanza di poche settimane da quello del Financial Times; essere tra le migliori business school europee con il nostro Executive MBA insegnato in modalità digitale anche secondo l’autorevole ranking QS sancisce, ancora una volta, la nostra leadership in ambito innovazione e digitalizzazione della formazione manageriale” – hanno commentato Vittorio Chiesa e Federico Frattini, rispettivamente Presidente e Dean di POLIMI Graduate School of Management. “Il primo posto in Europa per la qualità dei nostri docenti e del nostro insegnamento rappresenta un risultato storico che non può far altro che renderci orgogliosi poiché contribuisce ad accrescere la reputazione di cui gode la nostra scuola.”

POLIMI Graduate School of Management è nel QS Online MBA Ranking dal 2018, quando vi entrò direttamente al 20° posto al mondo. Da allora è sempre rimasta in classifica, posizionandosi già l’anno dopo in top 10 mondiale, rimanendovi anche negli anni seguenti. Se si considera che il 2023 è l’anno in cui il QS ranking classifica il più ampio numero di sempre di business school il risultato di quest’anno è il migliore da quando la business school milanese è entrata in graduatoria.

Basato su una delle piattaforme di apprendimento digitale tra le più avanzate al mondo, l’International Flex MBA di POLIMI Graduate School of Management è progettato per preparare manager qualificati e motivati a guidare le aziende in un mercato caratterizzato da tecnologie dirompenti e in veloce evoluzione. La durata del Master varia dai 15 ai 32 mesi ed è accessibile a manager con almeno 3 anni di esperienza lavorativa, agevolando altresì gli studenti con una modalità flessibile e in perfetto equilibrio con gli impegni lavorativi.

L’offerta formativa d’eccellenza del POLIMI Graduate School of Management comprende annualmente circa 40 Master, tra cui anche 7 MBA ed Executive MBA, 300 programmi di formazione manageriale e diversi progetti su misura per aziende.

Financial Times: Polimi Graduate School of Management cresce ulteriormente nella classifica delle migliori business school in europa

La Business School del Politecnico di Milano è seconda a livello europeo tra le scuole appartenenti ad un’università tecnica secondo l’FT European Business School Ranking 2022

 

Milano, 5 dicembre 2022 – POLIMI Graduate School of Management migliora ulteriormente la sua posizione al vertice delle migliori business school in Europa anche per quest’anno. Secondo il Financial Times European Business Schools Ranking 2022, reso pubblico oggi, la Business School del Politecnico si conferma al secondo posto a livello europeo tra le scuole appartenenti ad un’università tecnica (il Politecnico di Milano, appunto) dietro solo all’Imperial College Business School (UK). La conferma dell’eccellenza dell’offerta formativa di POLIMI Graduate School of Management si evidenzia anche dal miglioramento nella classifica generale, dove la business school milanese si posiziona al 31esimo posto su 95 classificate, guadagnando 6 posizioni rispetto allo scorso anno. In 5 anni (dal 2017) la scuola ha guadagnato ben 11 posizioni, registrando così il miglior risultato dal 2010, anno in cui è entrata nel ranking e in cui il numero di scuole incluse nella classifica era di 75.

“Siamo estremamente soddisfatti di questo nuovo riconoscimento da parte di un ranking prestigioso come quello stilato ogni anno dal Financial Times. Riconoscimento che arriva alla fine di un anno, il 2022, che ha portato grandissimi cambiamenti per la nostra scuola come, ad esempio, il cambio di nome e brand e l’inaugurazione del nuovo Campus Navigli, nel cuore di Milano – hanno dichiarato Vittorio Chiesa e Federico Frattini, rispettivamente Presidente e Dean di POLIMI Graduate School of Management. Ulteriore soddisfazione arriva dai miglioramenti nei rankings del Financial Times ottenuti dal Master in Business Administration (MBA) – che abbiamo completamente riprogettato lo scorso anno – e dalla nostra offerta di Executive Education. Quest’ultimo è un segnale che ci motiva a proseguire a lavorare a stretto contatto con le aziende, per realizzare percorsi in grado di rispondere alle loro esigenze di formazione con una proposta di qualità e in linea con le competenze che quest’epoca di transizioni richiede ai leader di oggi e di domani”.

Dal dettaglio dei ranking emerge infatti anche il posizionamento dei singoli percorsi formativi offerti dalla Scuola. L’MBA (Master in Business Administration) si posiziona al 25esimo posto, guadagnando nove posizioni rispetto al 2021, mentre l’EMBA (Executive Master in Business Administration) si conferma al 54esimo. Relativamente ai singoli criteri che incidono sul posizionamento generale in classifica, migliora la valutazione del salario (Salary Increase), vale a dire il livello di retribuzione di un manager a tre anni dalla graduation e la relativa differenza rispetto al periodo pre-Master: in media lo stipendio degli Alumni di POLIMI Graduate School of Management dopo aver completato il Master cresce del 59% per gli Executive MBA e del 94% per gli MBA.

Migliora rispetto allo scorso anno il posizionamento anche per l’Executive Education.

Nella top 10 del ranking del Financial Times, limitatamente alle business school “modello” POLIMI GSoM, vale a dire quelle appartenenti a un’università tecnica, la Business School del Politecnico precede la Aalto University (Finlandia), Tum School of Management (Germania) e Institut Mines – Telecom Business School (Francia).

L’offerta formativa d’eccellenza di POLIMI Graduate School of Management comprende annualmente circa 40 Master, tra cui anche 7 MBA ed Executive MBA, più di 200 programmi executive open e diversi corsi di formazione progettati su misura per aziende. Ogni anno collabora con più di 100 imprese, realizzando oltre 180 programmi formativi su misura, erogando oltre 4.000 ore di didattica e coinvolgendo più di 30.000 dipendenti.