Festival dell’Ingegneria – terza edizione

 

Torna per la terza edizione dal 22 al 24 settembre 2023 al Politecnico di Milano nel Campus Bovisa la manifestazione del festival dell’Ingegneria: tre giorni di incontri e spettacoli per raccontare la vita nei laboratori, le ricerche in corso, e il futuro della scienza.

 

Dopo il successo degli anni precedenti, il Politecnico di Milano organizza la terza edizione del Festival dedicato all’Ingegneria in cui docenti e ricercatori raccontano a grandi e piccoli la loro vita nei laboratori e i tanti traguardi raggiunti.

Tre giorni di incontri, lezioni, laboratori aperti, eventi per bambini, film, spettacoli, performance serali e molto altro per offrire l’occasione di vivere un’esperienza nel mondo dell’Ingegneria con uno sguardo puntato verso il futuro delle tecnologie, ponendo l’accento sulla parola INGEGNERA, per sottolineare l’importante contributo delle donne allo sviluppo della scienza.

 

Il Festival si terrà presso il Campus Bovisa e l’ingresso è libero e gratuito; per alcune attività è necessaria la prenotazione.

Anche il Dipartimento di Ingegneria Gestionale della School of Management partecipa a “POLIMIopenLABS“ e apre i suoi laboratori: IoT Lab (Internet of Things) e PHEEL Physiology-Emotion-Experience Lab.

Nella categoria “POLIMIforKIDS” domenica 24 settembre alle ore 10.00 è prevista l’attività “Piccoli Campioni della Sostenibilità: alla scoperta di prevenzione e recupero dello spreco alimentare” a cura di Federica Ciccullo, dove ai più piccoli verranno insegnati i possibili approcci e le strategie di prevenzione, riutilizzo/ridistribuzione, riciclo e recupero contro lo spreco alimentare.
Per maggiori dettagli e iscrizione: https://www.festival-ingegneria.polimi.it/prodotto/piccoli-campioni-della-sostenibilita/

Nella rassegna “VISIONI POLITECNICHE” domenica 24 settembre alle ore 15.40 si terrà l’evento “L’Economia che fa bene – Coniugare innovazione, sostenibilità e profitto attraverso l’Economia Circolare” a cura di Davide Chiaroni, dove si scoprirà cosa vuol dire fare Economia Circolare, partendo dal ri-disegno dei prodotti (dalle auto, ai computer, dalle navi …alle pentole), ai modelli di business e all’impatto positivo che questa può avere sulla nostra società.
Per maggiori dettagli e iscrizione: https://www.festival-ingegneria.polimi.it/prodotto/leconomia-che-fa-bene-coniugare-innovazione-sostenibilita-e-profitto-attraverso-leconomia-circolare/

 

Per ulteriori informazioni sul Festival: https://www.festival-ingegneria.polimi.it/

Festival dell’Ingegneria – seconda edizione

La manifestazione del Politecnico di Milano torna per la seconda edizione dal 9 all’11 settembre 2022 al Campus Bovisa: tre giorni di incontri e spettacoli per mostrare tutte le attività che fervono nei laboratori, le ricerche in corso, la storia dei pionieri della scienza.

 

Dopo il successo dell’anno scorso, il Politecnico di Milano organizza la seconda edizione del Festival dedicato all’Ingegneria in cui docenti e ricercatori raccontano a grandi e piccoli la loro vita nei laboratori e i tanti traguardi raggiunti.

Tre giorni di eventi divulgativi, laboratori aperti, eventi per bambini, cineforum, spettacoli, performance serali e molto altro per offrire l’occasione di vivere un’esperienza che sia al tempo stesso divertente, formativa e soprattutto stimolante per tutti.

Il Festival si terrà presso il Campus Bovisa, l’ingresso è libero e gratuito; per alcune attività è necessaria la prenotazione.

Anche il Dipartimento di Ingegneria Gestionale della School of Management partecipa a “POLIMIopenLABS“ e apre i suoi laboratori: IoT Lab (Internet of Things) e PHEEL Physiology-Emotion-Experience Lab.

Nella categoria “VISIONI POLITECNICHE” sabato 10 settembre alle ore 15.40 il prof. Claudio Dell’Era terrà la lezione “Umanizzare le tecnologie digitali attraverso il design thinking“.
Per maggiori dettagli e iscrizione: https://www.festival-ingegneria.polimi.it/event/umanizzare-le-tecnologie-digitali-attraverso-il-design-thinking-2/

Per la rassegna “POLIMIforKIDS” sabato 10 settembre alle ore 11.30 è prevista l’attività “Diventa un campione nella lotta allo spreco alimentare” a cura di Federica Ciccullo.
Per maggiori dettagli e iscrizione: https://www.festival-ingegneria.polimi.it/event/diventa-un-campione-nella-lotta-allo-spreco-alimentare/

Per ulteriori informazioni sul Festival: https://www.festival-ingegneria.polimi.it/

 

Festival dell’Ingegneria

Dal 10 al 12 settembre 2021 il Politecnico di Milano presenta la Prima Edizione del Festival dell’Ingegneria.

 

Tre giorni di incontri, lezioni, laboratori aperti e spettacoli in cui i visitatori potranno vivere un’esperienza immersiva nel mondo dell’Ingegneria, guidati da docenti, dottorandi e ricercatori che condivideranno con grandi e piccoli la loro vita nei laboratori del Politecnico di Milano, i traguardi già raggiunti nel campo della ricerca e le sfide ancora da vincere, con uno sguardo puntato sempre verso il futuro delle tecnologie.

Gli eventi si svolgeranno presso i campus di Milano Bovisa: La Masa, Lambruschini e Durando.
Tutti gli eventi sono ad ingresso libero, su prenotazione e a posti limitati nel rispetto delle norme COVID.

Anche il Dipartimento di Ingegneria Gestionale della School of Management parteciperà a “POLIMIopenLABS“, con l’apertura dei propri laboratori:

Industry 4.0 Lab
https://www.eventi.polimi.it/events/polimiopenlabs-industry-4-0-lab-11-09/

Pheel – Physiology. Emotion. Experience.
https://www.eventi.polimi.it/events/polimiopenlabs-pheel-physiology-emotion-experience-lab-11-09/

Nella categoria “VISIONI POLITECNICHEsabato 11 settembre alle ore 11.30 il prof. Giuliano Noci, terrà una lezione dal titolo “Cina-USA: perché la paura non innescherà la trappola di Tucidide“.
Per informazioni e iscrizioni alla lezione:
https://www.eventi.polimi.it/events/visioni-politecniche-cina-usa-perche-la-paura-non-inneschera-la-trappola-di-tucidide/

 

Per maggiori informazioni sulla manifestazione:
https://www.eventi.polimi.it/rassegna-evento/festival-dellingegneria-prima-edizione/

Microsoft e MIP insieme per formare consulenti junior in 8 settimane. E le aziende partner assumeranno chi ottiene la certificazione finale

 

Microsoft Dynamics 365 Fast On-board è un programma erogato da Microsoft Italia in partnership con la Business School del Politecnico di Milano che trasforma giovani con formazione tecnico-scientifica in professionisti in grado di essere inseriti su progetti di consulenza, colmando il gap tra le loro conoscenze e le professionalità richieste dal mercato sui temi della trasformazione digitale. 

Un programma di formazione manageriale e tecnologica di 8 settimane per neolaureati o laureandi in facoltà tecnico-scientifiche tra i 21 e i 29 anni, un’opportunità formativa e di inquadramento professionale davvero unica che vuole integrare le conoscenze acquisite in Università con le competenze richieste oggi dal mercato in materia di innovazione digitale, così da trasformare gli allievi in professionisti junior in grado di essere direttamente inseriti dalle imprese partner di Microsoft su progetti di consulenza.

Si tratta di Microsoft Dynamics 365 Fast On-board ed è il progetto realizzato da MIP Politecnico di Milano Graduate School of Business, in collaborazione con Microsoft, rivolto a giovani in possesso di una laurea triennale (o in procinto di ottenere la magistrale) in Informatica, Ingegneria, Fisica, Matematica, Statistica e facoltà equivalenti, con una buona conoscenza della lingua inglese.

La partecipazione al percorso formativo è gratuita per i candidati selezionati dalle aziende poiché il costo dell’iniziativa formativa (se si escludono gli eventuali costi di vitto e alloggio a Milano) sarà a carico delle aziende che collaborano con Microsoft e che sono protagoniste nel mondo della consulenza e della trasformazione digitale tra le quali ABS (on the web), Agic Tech, Alterna, Avanade, Capgemini, Cegeka, Cluster Reply, Concert, EY, Microsys, Würth Phoenix. I candidati che non trovano riscontro positivo nei colloqui con le aziende possono comunque partecipare al percorso formativo pagandolo autonomamente.

A conclusione del programma, dal 16 settembre al 9 novembre, chi avrà ottenuto la certificazione Microsoft Dynamics 365 sarà assunto in una delle aziende che partecipano al programma.

Entrando meglio nella struttura del progetto, si tratta di un percorso misto di studio in aula e studio autonomo dei candidati che utilizzeranno la piattaforma di digital learning del MIP seguiti da tutor specializzati. La prima settimana sarà unica per tutti i partecipanti e servirà ad acquisire le competenze fondamentali relative ai temi base di general management, tra cui Strategy, Organization Design & Business Process Management, Project Management, Operations & Supply Chain Management (SCM), Marketing, Finance and Sales Management.
Dalla seconda settimana partiranno tre percorsi paralleli specifici di formazione tematica in base al profilo professionale scelto: Marketing & Sales Management, Finance oppure Operations & SCM. Il percorso in aula durerà tre settimane una erogata dal MIP e due di docenza tecnica erogate dalle società di consulenza partner di Microsoft.

Seguiranno poi tre settimane di studio individuale per prepararsi all’esame, finalizzate all’ottenimento della certificazione Microsoft, durante le quali i candidati potranno servirsi dei contenuti della piattaforma di digital learning del MIP In questo periodo, due volte alla settimana si potrà contare su tutor disponibili per incontri online della durata di 1 ora, così da ottenere il supporto e i chiarimenti necessari.

Il venerdì della sesta settimana si terrà l’esame di certificazione nei Training Center delle società partner, con possibilità di ri-sostenerlo il venerdì successivo qualora non lo si superi subito.
Infine, per coloro che avranno ottenuto la certificazione, l’ottava settimana sarà dedicata a un Bootcamp in Microsoft House, con docenza di Microsoft, su temi verticali quali PowerBI-Power App, Iot, Machine Learning, Azure Fundamentals, M365 e Project.

Secondo una recente indagine di IDC, il mercato italiano delle applicazioni business sta evolvendo con ritmi dinamici, registrando un tasso di crescita medio annuo del 21% sia dell’ERP su Cloud, sia del CRM su Cloud, che insieme supereranno un valore di 1 miliardo di Euro entro il 2022. Tuttavia, la carenza di professionisti con le giuste competenze potrebbe rallentare il percorso di crescita delle realtà italiane, che considerano le business application elementi cruciali per rispondere alle principali esigenze di business. È quindi fondamentale continuare a puntare sulla formazione: nell’ambito della più ampia iniziativa Ambizione Italia, Microsoft ha già coinvolto in attività di formazione online e d’aula su ERP e CRM 9.000 persone nell’ultimo semestre e s’impegna a formare nel prossimo biennio 2.000 risorse qualificate ed esperte di Sistemi Gestionali e CRM. È in questa cornice che si inserisce la nuova academy Microsoft Dynamics 365 Fast On-board, che ha l’obiettivo di preparare i giovani ai lavori del futuro”, ha commentato Claudia Angelelli, One Commercial Partner Technology Lead, di Microsoft Italia.

Crediamo molto in questo progetto come in tutte quelle iniziative su cui ci stiamo impegnando e che sono volte a diffondere la cultura dell’innovazione digitale nel nostro Paese – commenta Federico Frattini, Associate Dean for Digital Transformation del MIP Politecnico di Milano Graduate School of Business -. Come Business School di una grande Università tecnica ci proponiamo di combinare ed integrare competenze manageriali e tecnologiche progettando ed erogando programmi di formazione attraverso cui essere tra i protagonisti dell’innovazione in Italia”.

 

Build it with the brick: quando l’Open Day si trasforma in gioco

Caschetti, mattoncini colorati e una città da progettare: ecco che cosa si sono trovati davanti gli aspiranti studenti del MIP sabato 13 aprile in occasione dell’Open Day dedicato ai Master Specialistici.

“I nostri Master specialistici internazionali  – spiega Anna Bacigalupi, Head of Admissions International Full Time Master  – si rivolgono a giovani laureati. Attraverso un approccio maggiormente specializzato, hanno l’obiettivo di fornire ai candidati le conoscenze specifiche necessarie per operare in determinate aree o settori all’avanguardia, basti pensare al master in FINTECH, Big DATA, Industry 4.0, Innovazione digitale solo per nominarne alcuni”

Dopo una breve presentazione della scuola e dei programmi, è arrivato per tutti i partecipanti il momento di mettersi alla prova con un game di team building sul tema “Build it with the brick”.

L’obiettivo del gioco? Ogni squadra doveva costruire una città con i mattoncini colorati, superando prove e piccole sfide. Un game nato per mettere in evidenza skill come leadership, problem solving e pensiero laterale, ma che ha anche permesso ai ragazzi di migliorare le proprie capacità di team working e di superare le diversità di provenienza e di background.

Questa volta però la voglia di collaborare e di raggiungere l’obiettivo è andata oltre le aspettative: le squadre, al posto di mettersi in competizione tra di loro, hanno lavorato insieme creando una bellissima città a misura d’uomo, ribattezzata “Il Bosco Orizzontale”.

Un’ora e trenta in cui – a differenza di altri business game –  non si è parlato di numeri ma ci si è concentrati sulle soft skill, altrettanto importanti nel mondo del lavoro di oggi delle competenze più tecniche.

Un approccio apprezzato anche dai partecipanti, come ci racconta uno di loro: “Vorrei ringraziarvi per la giornata di Open Day e Presentazione dei Master Specialistici a cui ho avuto modo di partecipare nella giornata di sabato: lasciatemi dire che è stata molto esplicativa e che, attraverso il Lego Game, le meccaniche di proattività e impegno costante che verranno richieste dai Master sono state ben raccontate. Complimentarmi ancora per l’ottima riuscita dell’Open Day!”

La mattinata si è poi conclusa con una sessione di Q&A con Alumni e studenti dei programmi, che hanno potuto condividere con gli aspiranti studenti esperienze, sfide, obiettivi raggiunti e percorsi di carriera.

Benvenuti a Ingegneria Gestionale!

Vengono da tutta Italia i tantissimi ragazzi che hanno visitato lo stand del corso di laurea in ingegneria gestionale in occasione dell’Open day del Politecnico di Milano che si è svolto sabato 6 aprile nei due Campus di Milano Bovisa. Oltre 15.000 i partecipanti a questa edizione dell’Open day, provenienti da tutti i tipi di scuole superiori, non solo frequentanti il quinto anno, ma moltissimi anche al quarto.

Gli studenti interessati a iniziare una carriera accademica nell’ambito dell’ingegneria gestionale hanno avuto modo di confrontarsi con i docenti della School of Management, nonché con studenti già iscritti, e di assistere alle presentazioni del corso, 16 sessioni cui hanno partecipato in totale circa 3000 ragazzi.

Numeri che confermano un interesse molto alto nei confronti di questo percorso di studi. Ne abbiamo parlato con il prof. Stefano Ronchi, presidente del Corso di Studi e uno degli speaker della giornata.

 

Per chi è orientato a scegliere il percorso di studi in ingegneria gestionale, qual è il valore aggiunto di partecipare a un momento di incontro come questo?

Si tratta di un momento molto importante in cui abbiamo l’opportunità di far capire la trasversalità e la complessità di questa figura professionale e il ruolo strategico che può rivestire all’interno delle imprese. Inoltre, è un’occasione per conoscere il percorso formativo che è stato rinnovato proprio lo scorso autunno, seguendo i continui cambiamenti del mondo del lavoro e delle competenze richieste. Oggi e nei prossimi anni, in tutti i settori, sarà sempre più importante conoscere la tecnologia e avere forti capacità di gestione e analisi dei dati, alcuni dei temi che sono stati ulteriormente rafforzati all’interno del curriculum.

 

La domanda che abbiamo sentito rivolgere più spesso in questa giornata è stata “qual è la differenza tra studiare economia e studiare ingegneria gestionale?”

Quello che spieghiamo ai ragazzi è innanzitutto una differenza nei contenuti, un corso di ingegneria per sua natura è caratterizzato da una forte base scientifica, ingegneristica e tecnologica, come detto fattore sempre più importante per la creazione di valore nel mondo del lavoro. Un corso di economia, per sua natura, sostituisce questa base scientifica con un’impostazione più giuridica ed economica.

L’approccio scientifico cambia poi completamente l’approccio allo studio dell’impresa e alla risoluzione di problemi di natura gestionale, organizzativa ed industriale. L’ingegnere gestionale impara ad affrontare situazioni di natura economica e finanziaria con il tipico approccio “problem solving” che caratterizza da sempre il nostro Politecnico. Questo offre ai nostri laureati un ventaglio molto ampio di opportunità lavorative. Tutti gli alumni con cui ci confrontiamo costantemente sostengono con convinzione il fatto che questo approccio sia il segreto del loro successo professionale.

 

La presentazione del corso che si svolge in aula è interattiva: stimolate la partecipazione dei ragazzi attraverso sondaggi online che si svolgono live. Come vi è venuta questa idea?

Ormai da qualche anno utilizziamo in aula strumenti innovativi di questo tipo, facendo leva sulla tecnologia per stimolare l’interazione con i nostri ragazzi. Sulla base di questa esperienza ci è venuta l’idea di adottare gli stessi strumenti durante l’Open Day. Devo dire che questo è stato molto apprezzato dai partecipanti.

 

Oggi avete incontrato non solo studenti di licei scientifici, ma anche tanti studenti provenienti da scuole umanistiche. Quanto conta la scuola di provenienza quando si decide di intraprendere questo corso di studi?

Sono sempre più convinto che gli studenti provenienti da studi umanistici, come il liceo classico, siano una risorsa fondamentale per il nostro percorso. La diversità arricchisce l’aula e le prospettive di tutti i partecipanti. Inoltre, al fine di utilizzare al meglio la tecnologia per lo sviluppo di valore sostenibile sarà sempre più importante considerare il suo impatto sulla dimensione umana.

 

Per l’anno accademico 2019/2020 il numero di posti disponili è di 680 per la sede di Milano Bovisa e di 120 per la sede di Cremona. Tutte le informazioni su come accedere e sul test on line (TOL) sono pubblicate sul sito